F.A.Q. risposte a domande frequenti

Per fare il primo allaccio al fornitore di energia e-like, ecco i passaggi generali che dovresti seguire:

1. Raccogliere Documenti e Informazioni Necessarie:

    • Dati anagrafici del richiedente (nome, cognome, codice fiscale).
    • Indirizzo dell’abitazione o dell’ufficio dove desideri attivare la fornitura.
    • Codice POD (Punto di prelievo dell’energia elettrica) o Codice PDR (Punto di riconsegna del gas) se già disponibile.
    • Documento di identità valido.
    • Dati di contatto (numero di telefono e indirizzo email).

 

2. Contattare il Fornitore:

    • Puoi contattare e-like attraverso il loro sito web, chiamare il servizio clienti, o recarti fisicamente presso uno dei loro punti vendita o uffici.

 

3. Compilazione del Modulo di Richiesta:

    • Compila il modulo di richiesta di primo allaccio. Questo modulo è disponibile online sul nostro sito o può essere fornito presso uno dei nostri uffici

La voltura è il processo con cui si cambia l’intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica, gas, acqua o altri servizi senza interrompere la fornitura stessa. La voltura delle utenze spetta solitamente al nuovo intestatario del contratto di fornitura.

La cadenza è Bimestrale: La bolletta viene emessa ogni due mesi. 

  • Primo Sollecito: Riceverai un avviso di sollecito tramite posta, email o SMS, che ti ricorderà di effettuare il pagamento il prima possibile.
  • Secondo Sollecito: Se il pagamento non viene effettuato dopo il primo sollecito, potrebbe seguire un secondo avviso con una nuova scadenza e un avvertimento su possibili ulteriori azioni.
  • Penali: Viene applicata una penale per il ritardato pagamento, spesso calcolata come una percentuale dell’importo dovuto.
  • Interessi di Mora: Possono essere addebitati degli interessi di mora calcolati in base ai giorni di ritardo e al tasso di interesse stabilito dal contratto o dalle normative vigenti.
  • 5 Anni: È consigliabile conservare le bollette di luce e gas per almeno 5 anni. Questo periodo corrisponde al termine di prescrizione ordinaria stabilito dal Codice Civile italiano (Art. 2948), entro il quale il fornitore può richiedere il pagamento di eventuali somme non pagate. Durante questo periodo, il cliente può contestare eventuali errori di fatturazione o addebiti non dovuti.

1. Telefono

  • Servizio Clienti: Puoi chiamare il servizio clienti di E-Like per informazioni generali, supporto tecnico, o per questioni legate alla tua fornitura di energia. Il numero di telefono del servizio clienti si trova sul sito web ufficiale di E-Like o sulle bollette che ricevi.

2. Email

  • Assistenza Clienti: Invia una email al servizio clienti per richiedere assistenza, informazioni o per inoltrare documenti. L’indirizzo email per l’assistenza è info@elike.it.

3. Sito Web

  • Area Clienti Online: Accedi all’area clienti sul sito web di E-Like per gestire il tuo contratto, visualizzare e pagare le bollette, e per altre operazioni. L’area clienti offre anche una sezione per inviare richieste di assistenza o contattare direttamente il supporto.

4. Chat Online

  • Chat di Supporto: Usa il servizio di chat dal vivo sul sito web. Questa può essere un’opzione rapida per ottenere risposte a domande semplici o per risolvere problemi minori.

5. Social Media

  • Pagine Ufficiali: Segui le pagine ufficiali di E-Like su social media come Facebook, Twitter, o LinkedIn.

6. Punti Vendita e Uffici

  • Uffici Locali: Se preferisci il contatto diretto, puoi recarti presso uno dei punti vendita o uffici di E-Like. Gli indirizzi e gli orari di apertura saranno presto disponibili sul sito web.

7. Posta

  • Indirizzo Postale: Invia una lettera all’indirizzo ufficiale di E-Like per richieste formali, reclami o altre comunicazioni che richiedono documentazione scritta.

Il Codice POD serve a identificare univocamente il punto fisico in cui l’energia elettrica viene consegnata al cliente finale. È simile ad un “codice fiscale” per il tuo contatore elettrico e viene utilizzato dalle compagnie elettriche per gestire le forniture e i contratti.

Dove trovarlo

  1. Bolletta dell’energia elettrica: Il Codice POD è riportato in ogni bolletta dell’energia elettrica, solitamente nella prima pagina. Può essere indicato nella sezione dedicata ai dati della fornitura.

  2. Contatore: In alcuni casi, il Codice POD può essere riportato direttamente sul contatore di energia elettrica, soprattutto nei modelli più recenti di contatori elettronici.

Il conguaglio è il calcolo finale che il fornitore di energia elettrica effettua per regolare le differenze tra i consumi stimati e i consumi effettivi. In pratica, è una rettifica delle bollette precedenti basate su stime.

Quando si verifica un conguaglio?

  • Bolletta di conguaglio: viene emessa quando il fornitore riceve la lettura effettiva del contatore (eseguita dal distributore o comunicata dal cliente stesso) e quindi può verificare se l’importo pagato in precedenza basato su stime era corretto.
  • Cambio fornitore: quando si cambia fornitore di energia, il fornitore uscente emette una bolletta di conguaglio per chiudere il contratto sulla base dei consumi effettivi.

Consumi effettivi

I consumi effettivi sono quelli rilevati direttamente dal contatore elettrico. Si tratta dei dati reali di consumo dell’energia elettrica utilizzata.

Come vengono rilevati i consumi effettivi?

  • Lettura automatica: per i contatori elettronici, la lettura può essere effettuata automaticamente e trasmessa al fornitore.
  • Lettura manuale: per i contatori tradizionali o in assenza di telelettura, può essere necessario che un tecnico del distributore legga il contatore oppure che il cliente comunichi manualmente la lettura al proprio fornitore.

Consumi rilevati

I consumi rilevati sono quelli misurati e registrati dal contatore in un determinato periodo. In pratica, i consumi rilevati corrispondono ai consumi effettivi.

Il costo totale del kWh che vedi nella tua bolletta è composto da diverse voci:

  1. Costo dell’energia: Questa è la componente principale e rappresenta il costo dell’elettricità acquistata dal fornitore.
  2. Oneri di sistema: Costi per sostenere diverse attività di interesse generale (ad esempio, incentivi per le energie rinnovabili).
  3. Costi di trasporto e gestione del contatore: Spese per la distribuzione dell’energia elettrica e per la gestione dei contatori.
  4. Imposte e IVA: Imposte statali e regionali sull’energia e l’IVA.
  1. Attiva il display: Se il display è spento, potrebbe essere necessario premere un pulsante per attivarlo. Solitamente il pulsante è etichettato come “A”, “OK” o simile.
  2. Naviga tra le schermate: Premi il pulsante finché non trovi la schermata che mostra il consumo totale in metri cubi (m³). Potrebbe essere necessario premere il pulsante più volte.
  3. Leggi il numero: Annota il numero intero visualizzato sul display. Ignora eventuali decimali se presenti.

La sospensione delle bollette di luce e gas può essere richiesta in casi particolari, come difficoltà economiche temporanee, disastri naturali o per trasferimenti temporanei.

Prepara tutta la documentazione necessaria che supporti la tua richiesta. Questo può includere:

  • Documenti personali: Carta d’identità, codice fiscale.
  • Prove della situazione: Certificati medici, dichiarazioni di stato di emergenza, documenti che attestano la situazione economica.
  • Numero cliente e codice POD/PDR: Informazioni riportate sulla bolletta.

Le fasce di consumo si riferiscono ai periodi di tempo durante i quali l’energia elettrica viene utilizzata, e possono influenzare il costo della stessa. Le fasce orarie sono stabilite dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e si dividono in diverse categorie a seconda del giorno e dell’ora.

Per i contatori elettronici, il numero di matricola può essere visualizzato sul display digitale. Di solito, è possibile accedere al numero di matricola attraverso uno dei seguenti metodi:

  • Visualizzazione automatica: Il numero di matricola potrebbe essere mostrato ciclicamente sul display insieme ad altre informazioni.
  • Pulsante di visualizzazione: Premendo un pulsante (spesso etichettato come “A”, “OK” o simile), è possibile navigare tra le diverse schermate fino a trovare il numero di matricola.

La scelta tra un contratto a prezzo fisso e uno a prezzo indicizzato per la fornitura di luce e gas dipende dalle tue preferenze personali, dal tuo profilo di consumo e dalla situazione del mercato energetico. E’ necessario effettuare un’analisi dettagliata delle due opzioni per aiutarti a decidere quale potrebbe essere la migliore per te.

Fattori che Influenzano il Consumo

  1. Potenza del Condizionatore (kW): La potenza in kilowatt (kW) indica la quantità di energia utilizzata dal condizionatore. Più alta è la potenza, maggiore sarà il consumo.
  2. Classe Energetica: Condizionatori con una classe energetica superiore (A++, A+++, ecc.) sono più efficienti e consumano meno energia rispetto a quelli di classe inferiore.
  3. Ore di Utilizzo: Il tempo durante il quale il condizionatore è in funzione influisce direttamente sul consumo energetico.
  4. Condizioni Ambientali: Temperature esterne molto alte o molto basse possono aumentare il consumo, poiché il condizionatore deve lavorare di più per mantenere una temperatura confortevole.
  5. Impostazioni del Termostato: Temperature impostate molto basse in estate o molto alte in inverno aumentano il consumo energetico.

Il costo di una voltura, ovvero il cambio di intestatario del contratto di fornitura di luce e gas senza interrompere il servizio, varia in base a diversi fattori, tra cui il tipo di mercato (libero o tutelato), il fornitore specifico e le eventuali politiche regionali o locali. Ecco una panoramica dei costi tipici associati a una voltura di luce e gas.

Gli elettrodomestici che consumano di più sono quelli che richiedono una maggiore quantità di energia per funzionare. Tuttavia, il consumo dipende da diversi fattori, tra cui la potenza dell’elettrodomestico, il tempo di utilizzo e l’efficienza energetica. Ecco una lista degli elettrodomestici che tendono a consumare di più:

  1. Climatizzatore: I climatizzatori, specialmente quelli con una potenza elevata e utilizzati per lunghi periodi, possono consumare notevolmente energia, specialmente durante i mesi estivi.

  2. Scaldabagno Elettrico: Gli scaldabagni elettrici possono consumare una grande quantità di energia, soprattutto se sono di grandi dimensioni e vengono utilizzati frequentemente.

  3. Asciugatrice: Le asciugatrici richiedono un alto consumo di energia, specialmente se utilizzate frequentemente e con programmi ad alta temperatura.

  4. Forno elettrico: I forni elettrici, specialmente quelli con funzioni aggiuntive come la griglia o il ventilatore, possono consumare una notevole quantità di energia.

  5. Piastra elettrica o fornelli: L’uso frequente di fornelli elettrici o piastre di cottura può portare a un consumo significativo di energia, soprattutto se utilizzati per lunghi periodi.

  6. Lavatrice e asciugatrice: Se utilizzate frequentemente e con programmi ad alta temperatura, le lavatrici e le asciugatrici possono consumare una quantità considerevole di energia.

  7. Lavastoviglie: Anche le lavastoviglie possono consumare una quantità significativa di energia, specialmente se utilizzate con programmi ad alta temperatura o in cicli più lunghi.

  8. TV e dispositivi audio-video: Anche se singolarmente non consumano molto, l’uso prolungato di TV, home theater e altri dispositivi audio-video può portare a un consumo complessivo significativo.

  9. Computer e dispositivi elettronici: Computer desktop, laptop, stampanti e altri dispositivi elettronici possono consumare energia, soprattutto se lasciati accesi per lunghi periodi o utilizzati intensamente.

  10. Frigorifero e congelatore: Anche se sono accesi costantemente, i frigoriferi e i congelatori moderni tendono ad essere più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ad altri elettrodomestici. Tuttavia, se sono vecchi o mal mantenuti, potrebbero consumare più energia del necessario.

Il consumo medio di energia e gas per una famiglia di 4 persone può variare considerevolmente in base a diversi fattori, tra cui le dimensioni della casa, l’efficienza energetica degli elettrodomestici, le abitudini familiari e il clima della zona in cui si vive. Tuttavia, posso fornirti una stima approssimativa basata su dati medi.

Consumo Medio di Energia Elettrica

Il consumo medio di energia elettrica per una famiglia di 4 persone può variare tra 3.000 e 6.000 kWh all’anno. Questo dipende da fattori come:

  • Dimensioni della casa: Le abitazioni più grandi tendono a consumare più energia per l’illuminazione, l’elettronica domestica e il riscaldamento/rinfrescamento.
  • Efficienza energetica degli elettrodomestici: Elettrodomestici più efficienti dal punto di vista energetico contribuiscono a un consumo energetico inferiore.
  • Abitudini familiari: L’uso frequente di elettrodomestici come lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, climatizzatori, ecc., può influenzare il consumo totale.
  • Clima: Le temperature estreme possono richiedere un maggiore utilizzo di riscaldamento in inverno o di climatizzazione in estate.

Consumo Medio di Gas

Il consumo medio di gas per una famiglia di 4 persone può variare tra 10.000 e 20.000 kWh all’anno. Anche qui, il consumo dipende da vari fattori:

  • Riscaldamento: Se la casa è riscaldata a gas, il consumo di gas sarà influenzato dalla dimensione della casa, dall’efficienza del sistema di riscaldamento e dalle temperature esterne.
  • Acqua Calda Sanitaria: Se l’acqua calda sanitaria è fornita da un sistema a gas, il suo utilizzo influenzerà il consumo complessivo di gas.
  • Cucina: L’utilizzo di fornelli a gas invece di fornelli elettrici influenzerà il consumo di gas.

Consigli per Ridurre il Consumo

  1. Efficienza Energetica: Investi in elettrodomestici con classi energetiche elevate e considera l’installazione di sistemi di riscaldamento e raffreddamento più efficienti dal punto di vista energetico.

  2. Gestione delle Abitudini: Riduci il tempo di utilizzo degli elettrodomestici, spegni le luci quando non servono e utilizza l’energia in modo più efficiente.

  3. Isolamento: Assicurati che la tua casa sia ben isolata per ridurre la necessità di riscaldamento e raffreddamento e quindi il consumo di energia.

  4. Manutenzione Regolare: Mantieni i tuoi elettrodomestici e i sistemi di riscaldamento/raffreddamento ben mantenuti per massimizzare l’efficienza energetica.

  5. Considera le Energie Rinnovabili: Valuta l’installazione di pannelli solari fotovoltaici per generare energia elettrica o sistemi di riscaldamento ad energia solare per ridurre il consumo complessivo di energia.

  6. Bilanciamento: Monitora il tuo consumo energetico regolarmente e apporta eventuali modifiche per ridurlo ulteriormente.

Tenendo conto di questi suggerimenti e adottando pratiche per il risparmio energetico, è possibile ridurre significativamente il consumo di energia e gas della tua famiglia.

La presenza di una spia rossa sul contatore può indicare diversi problemi o situazioni che richiedono attenzione. Ecco alcune possibili spiegazioni:

  1. Errore o Malfunzionamento: La spia rossa potrebbe indicare un errore o un malfunzionamento del contatore stesso. In questo caso, potrebbe essere necessario contattare il fornitore di energia per segnalare il problema e richiedere assistenza tecnica.

  2. Allarme di Sicurezza: In alcuni casi, la spia rossa potrebbe essere un segnale di allarme di sicurezza, ad esempio in presenza di un guasto o di una condizione pericolosa nel sistema di distribuzione dell’energia. In questo caso, è importante contattare immediatamente il fornitore di energia o, se necessario, le autorità competenti per intervenire.

  3. Dispositivo di Scollegamento: In alcuni contatori, la spia rossa potrebbe indicare che il dispositivo è stato scollegato o disattivato per motivi amministrativi, ad esempio per mancati pagamenti o interventi tecnici. Se questo è il caso, è necessario contattare il fornitore di energia per risolvere il problema e ripristinare il servizio.

  4. Problemi di Connessione: La spia rossa potrebbe anche indicare problemi di connessione o di comunicazione del contatore con il sistema di gestione remota. In questo caso, potrebbe essere necessario verificare la connessione e contattare il fornitore di energia se il problema persiste.

  5. Dispositivo di Taratura: In alcuni contatori, la spia rossa potrebbe indicare che il dispositivo è stato tarato o programmato per una certa funzione o modalità operativa. In questo caso, la spia rossa non indica necessariamente un problema, ma piuttosto una condizione specifica del contatore.

In ogni caso, se noti una spia rossa sul contatore, è importante prestare attenzione e indagare sulla possibile causa. Se hai dubbi o preoccupazioni, è sempre meglio contattare il fornitore di energia per ottenere assistenza e chiarimenti.